lunedì 2 aprile 2012

Prospettiva K

Maurits Cornelis Escher rivisto in chiave Lego

Ho i piedi neri di gioia
e nuvole di spaghetti ingarbugliati, nella testa...

E come sempre si scrive sempre per noia
o per il cuore in tempesta.

Ed una barca non é mai abbastanza grande
né una vela troppo nana
convinti sempre che un paio di mutande
riescan a trascinare una battana...

Piccolo é il mondo, é sempre troppo piccolo
per l'uomo moderno,
che scambia troppo spesso un fastidio solo
per un madido, infinito averno...

Averne, di problemi seri, é gran cosa
altro che mutande, basterebbe una rosa!

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