Fresco vento settembrino
che teco
pari trasportare i miei
tormenti
come evanescenti denti di
leone
sotto questo cocente sole.
Frescura che lenisci
l'ardere della mia pelle
mentre fumo questa
sigaretta
di fronte al mio mare
vasto
che mi delizia gli
occhi...
E mi sento appagato,
stranamente,
senza senso, come il male
che di tanto in tanto mi
opprime
ed una volta finalmente
pago
in questa mia terra di
settembre.
L'istinto è quasi di
fumarne un'altra...